CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE

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CARATTERISTICHE DELL'EDIFICIO

DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE E DEI MATERIALI

1. OPERE IN CEMENTO ARMATO
1.1. Fondazioni
Le fondazioni sono di tipo continue, platee, travi portamuro, travi rovesce, secondo i disegni esecutivi delle opere in cemento armato.
1.2. Strutture portanti
La struttura portante del fabbricato, i vani scala ascensore, le murature d’ambito del cantinato, sono in cemento armato. Le strutture orizzontali dei piano fuori terra sono in latero-cemento mentre i solai delle autorimesse sono realizzati con predalles. Tutte le strutture sono realizzate in conformità con le normative di prevenzione incendi.
2. MURATURE PERIMETRALI
2.1. Murature perimetrali ai piani interrati: sono realizzate in calcestruzzo armato gettato in opera
2.2. Murature perimetrali fuori terra: sono costituite da doppia muratura così costituita: finitura esterna in mattoni paramano faccia a vista colore rosato; camera d’aria contenente isolamento termico e acustico; tavolato interno in mattoni forati di cm 8 di spessore; finitura interna in intonaco premiscelato tipo “pronto”. Le logge e alcune facciate sono tinteggiate con pittura al quarzo color crema a scelta della Direzione Lavori.
3. MURATURE INTERNE
3.1. cantine, autorimesse, locali tecnici: tipi diversi di murature esempio: – blocchetti di calcestruzzo vibrocompresso, murature intonacate etc. - secondo le previsioni di progetto
. 3.2. alloggi: tavolati in mattoni forati spessore cm 8 (cm 12 nei bagni ove interessati da tubazioni impiantistiche.)
4. ISOLAMENTI 4.1. Isolamenti termici
L’isolamento termico verrà realizzato in conformità allo specifico progetto redatto in conformità alla normativa vigente in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici. le pareti esterne sono isolate con pannelli in lana di vetro o equivalente secondo le specifiche tecniche dei progetto. i solai su spazi non riscaldati (pilotis) sono isolati termicamente con appositi pannelli in lana di vetro tipo semirigido o equivalente.
4.2. Isolamenti acustici
- le pareti perimetrali sono realizzate nel rispetto delle norme sugli isolamenti acustici ; così come i locali tecnici e, le condotte di scarico, sono del tipo isolato acusticamente (Geberit isolato o equivalente). - i solai intermedi sono realizzati con materiali che soddisfano gli indici di isolamento acustico contro i rumori.
5. IMPERMEABILIZZAZIONI
Le murature controterra sono impermeabilizzate con guaina in materiale plasto-bituminoso protetta da plastica termoformata con cuspidi tronco coniche. I terrazzi sono impermeabilizzati con guaina in materiale plasto-bituminoso con sovrapposto massetto in calcestruzzo. La struttura dei balconi a sbalzo è protetta con uno strato di guaina in materiale plasto-bituminosocon sovrapposto massetto in calcestruzzo.
6. COPERTURA
La copertura dell’edificio è a falde con delle parti piane secondo progetto: la struttura è in latero- cemento. Le parti in piano sono impermeabilizzate con le dovute pendenze ed hanno un massetto in calcestruzzo e strato isolante, le parti in falda hanno il mante di copertura in tegole portoghesi e sono opportunamente isolate. I canali, le scossaline e la lattoneria in genere sono in rame.
7. CANNE DI ESALAZIONE
le cucine sono munite di canna di esalazione singole realizzate in conformità alle normative vigenti e dotate di idonei comignoli.
8. FINITURE
8.1. Parti comuni
8.1.1. Ingresso, pianerottoli scale
I muri dei vani scala e ascensore sono in cemento armato. I plafoni dei pianerottoli e delle rampe sono finiti con gesso tipo pronto dato direttamente sul cls. Le rampe e i pianerottoli della scala a partire dal cantinato fino al sottotetto, compreso anche l’atrio al piano terra, sono rivestite di pietra.
-pedata spessore cm 3;
-alzata spessore cm 2;
-pianerottoli in lastre 25x50 o 30x60 piano lucido;
-lo zoccolino è in pietra
I parapetti previsti sono in ferro su disegno semplice della Direzione Lavori Le pareti delle scale sono tinteggiate con idropittura lavabile. 8.1.2. Autorimesse, cantine, locali tecnici
Le autorimesse, i relativi spazi di manovra, le cantine ed i relativi disimpegni e corridoi hanno le seguenti pavimentazioni:
-al piano interrato pavimentazione costituita da sottofondo in ghiaia rullata in opera con soprastante massetto in calcestruzzo con interposta rete elettrosaldata e con finitura al quarzo sferoidale eseguita fresco su fresco e lisciata con elicottero.
-Le rampe sono finite con pavimentazione in Durocret con finitura antiscivolo a spina di pesce.
-La centrale termica ha pavimento e zoccolino piastrelle di gres .
-I locali immondizie hanno pareti e pavimenti rivestiti fino all’altezza di 2 m con gres ceramico con raccordi arrotondati.
8.1.3 Facciate pareti esterne rivestite in parte con mattoni paramano a vista color rosato spessore cm 12 e per la restante parte tinteggiate con pittura al quarzo colore crema I parapetti dei balconi sono in ferro a ritti orizzontali, tinteggiati di color marrone testa di moro. La finestre e portefinestre hanno come coronamento delle cornici in cemento prefabbricate. I sottobalconi sono finiti con intonaco al civile su sottostante rustico. Le soglie, spessore cm 3, sono previste in pietra levigata, i davanzali esterni , dello stesso materiale, completi di gocciolatoio.
8.2. ALLOGGI
8.2.1. Pareti e soffitti
Le pareti ed i soffitti di tutti i locali, ad esclusioni dei bagni e delle cucine, sono finiti con intonaco a gesso premiscelato tipo Pronto. Le pareti ed i soffitti delle cucine e dei bagni sono finiti con intonaco rustico e per le parti non rivestite sono finiti a civile. Le cantine e le autorimesse hanno le pareti a vista (blocchetti di calcestruzzo posati a vista e stilati e/o c.a. a vista (cassero metallico o a pannelli) e soffitti in predalles o c.a. a vista.
8.2.2Scale interne agli alloggi
Le scale interne agli alloggi sono realizzate con struttura in muratura e rivestimento dei gradini in gres porcellanato (alzata e pedata). I parapetti sono realizzati in profilati metallici verniciati. Lo spazio sottoscala è intonacato con intonaco a gesso premiscelato tipo Pronto.
8.2.3Pavimenti degli alloggi
I pavimenti nelle abitazioni e i rivestimenti dei bagni e delle cucine sono previsti in gres porcellanato di prima scelta, campionati con almeno 10 tipologie di piastrelle e colore a scelta della D.L. Nelle camere da letto è prevista una pavimentazione in parquet formato mm 70 x 450 spessore mm. 11, non maschiato, posato nella maniera ortogonale nelle seguenti essenze a scelta del cliente,complete di zoccolino delle stessa essenza. : parquet DOUSSIE parquet IROKO I rivestimenti dei bagni delle cucine e delle eventuali lavanderie sono previsti per un’altezza di almeno m 1,80 (in funzione del formato) su tutte le pareti. Nei locali privi di rivestimento è previsto un battiscopa in ramino tinto noce.8.2.4. pavimenti dei terrazzi e dei balconi I pavimenti dei terrazzi e dei balconi ed i relativi zoccolini sono realizzati con gres ceramico antigeliva colore a scelta della DL, formato 10 x 20.
9. SOGLIE, DAVANZALI, COPERTINE<
Le soglie delle porte d’ingresso e le soglie delle porte finestre e i davanzali sono realizzate in pietra levigata o materiale equivalente. Le copertine dei parapetti delle terrazze sono in rame.
10 SERRAMENTI
10.1 Serramenti esterni
I serramenti esterni degli alloggi (finestre e porte finestre) sono realizzati in pino di Svezia, verniciato colore testa di moro, con apertura a battente a due , tre o quattro ante. I serramenti sono dotati di vetrocamere adatte a garantire un ottimale isolamento termico ed acustico.
10.2. Oscuramenti
I serramenti esterni sono dotati di avvolgibili in alluminio, color crema. 10.3 Porte di ingresso agli alloggi
Le porte di ingresso agli alloggi sono di tipo blindato con doppia lastra in lamiera zincata 10/10 e finitura superficiale con pannelli colore a scelta della DL, con cilindro europeo, maniglie in ottone.
10.4. Porte interne agli alloggi
Le porte interne degli appartamenti sono ad anta cieca, di dimensioni cm 80x210 date in opera complete di falso telaio, coprifili, cerniere, maniglie in ottone chiavi e quant’altro occorrente per il perfetto funzionamento, tamburate tanganica.
11. OPERE METALLICHE
11.1. Porte delle cantine: le porte delle cantine sono in lamiera d’acciaio zincata preverniciata ,in unico pannello pressopiegata con nervature di irrigidimento.
11.2. Porte dei locali di servizio
Le porte al pianto interrato, di accesso al vano scala, lalle cantine al locale scoviglie ed ai locali comuni di tipo tamburato in lamiera d’acciaio zincata e verniciata di tipo REI 120 ove richiesto dalle norme di prevenzione incendi.
11.3. Serramenti d’ingresso e delle scale
I serramenti d’ingresso e dei vani scala sono realizzati in profilati di alluminio verniciato color testa di moro, con ante a battente, serrature di sicurezza, con vetri stratificati antisfondamento.
11.4. Parapetti delle scale
sono realizzati con profilati semplici in ferro, verniciati color a scelta della D.L
.11.5. Cancello carraio è realizzato in profili di acciaio inox e dotati di apertura automatica con telecomando.11.6. Serrande delle autorimesse
sono in lamiera di acciaio preverniciata a fuoco colori correnti RAL a scelta della DL , di tipo basculante, con aperture di ventilazione di tipo microforato ove richiesto dalle norme di prevenzione incendi.
11.7. Recinzione dei giardini privati a P.T.
La recinzione in acciaio inox h. circa m 1 soprastante un muretto in c.a.
12 IMPIANTO IDRICO SANITARIO
L’impianto idrico sanitario è realizzato in conformità allo specifico progetto impiantistico. L'allacciamento alla rete dell'acquedotto comunale.
12.1Sistema di produzione acqua calda e rete di distribuzione
-il sistema di produzione acqua calda sanitaria posizionato in centrale termica, è del tipo ad accumulo con scambiatore in acciaio inox, completo di apparecchiature per la regolazione della temperatura di mandata, elettropompa di ricircolo, apparecchio per il trattamento dell'acqua di alimentazione del tipo senza impiego di rigeneranti o condizionanti chimici
-la rete di distribuzione acqua fredda e calda all'interno del singolo appartamento, a partire dallo stacco sulle colonne montanti, è realizzata con tubazioni in PE-AD UNI 9338 o in PP PN20 complete di isolamento termico/anticondensa, raccordi e pezzi speciali per il sistema di giunzione
-il sistema di contabilizzazione per acqua calda sanitaria è realizzato per mezzo di contatore volumetrico a servizio del singolo appartamento, collegato con il rispettivo misuratore di energia termica.
-per ogni appartamento sono installati rubinetti da incasso con cappuccio scorrevole per intercettazione acqua fredda/calda all'ingresso dei bagni e cucina, rubinetti di alimentazione e sifone a muro per lavatrice e lavastoviglie;
12.2 Apparecchiature sanitarie e rubinetteria
-le apparecchiature sanitarie sono in vitreous-china colore bianco serie LINDA - IDEAL STANDARD -la rubinetteria è del tipo con miscelatori monocomando in ottone cromato serie EUROSMART – ditta GROHE -i piatti doccia dimensione 80 X 80 dotati di doccia. -le vasche da bagno sono del tipo da incasso, dimensioni 70 x170
. 13. IMPIANTO ANTINCENDIO - RETE IDRANTI
- L'autorimessa al piano interrato è dotata di impianto antincendio realizzato in conformità alle norme vigenti e alle prescrizioni dei VV.F.
14. IMPIANTO DI SCARICO ACQUE NERE/METEORICHE
Le reti di scarico delle acque nere e meteoriche sono realizzate sulla base dello specifico progetto impiantistico redatto in conformità al vigente Regolamento per il servizio di fognatura del Comune di Busto Arsizio e al vigente Regolamento Locale d'Igiene. In particolare a monte dell'allacciamento con la pubblica fognatura verrà realizzato un pozzetto per il prelievo campioni ed una cameretta per l'installazione del gruppo ispezione/sifone/braga.
15. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
L'impianto di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria è realizzato in conformità allo specifico progetto impiantistico, redatto sulla base della normativa vigente, con particolare riferimento alla Legge 10/91 e relativo regolamento DPR 412/93, alla Legge 46/90 e relativo regolamento DPR 447/91,e DGR 8 – 5773 del 31.10.07. -L'impianto di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria è di tipo centralizzato con sistema di termoregolazione ambiente e contabilizzazione dei consumi di energia, in grado di garantire l'autonomia e la ripartizione delle spese per ogni singolo appartamento. La centrale termica è tipo premiscelato a condansazione (potenza stimata 300 kW), alimentato a gas metano, completo di bruciatore in versione silenziata con rampa gas a norme CEE.
Sistema di contabilizzazione e impianto di appartamento
-il sistema di contabilizzazione e regolazione per il singolo appartamento, ubicato in apposita cassetta o vano tecnico, è di tipo diretto, completo di sonde di temperatura, contatore volumetrico, misuratore di energia termica con bus di comunicazione per la trasmissione a distanza dei dati rilevati; il concentratore per la lettura centralizzata dei misuratori di energia è ubicato in apposito locale tecnico, secondo le indicazioni della DL -ogni appartamento è dotato di valvola di zona a tre vie e termostato ambiente di tipo programmabile per la scelta della temperatura e degli orari di funzionamento in maniera autonoma per ogni appartamento -i corpi scaldanti sono di tipo tubolare in acciaio verniciati con polveri epossidiche (tipo IRSAP) completi di valvola di tipo termostatizzabile, detentore di intercettazione, valvola di sfiato e accessori di montaggio -il circuito di riscaldamento è integrato con un impianto costituito da pannelli solari posti sulla parte piana del tetto, collegati alle vasche di accumulo poste nel locale adiacente alla centrale termica nel piano pilotis.
16. IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI
16.1. DESCRIZIONE E TIPOLOGIA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI
L'impianto elettrico dell'edificio ha origine dal punto di consegna ENEL collocato in apposito locale, accessibile direttamente dall'Ente erogante, dove, subito a valle di ciascun contatore di energia elettrica, è posto un interruttore di protezione delle linee dì alimentazione di ciascuna unità abitativa e delle corrispondenti cantine. Uno specifico contatore di energia, contatore servizi generali, misurerà i consumi dovuti agli impianti delle parti comuni ed alimenterà il quadro elettrico servizi comuni.
16.2. IMPIANTO PARTI COMUNI
L'impianto ha origine da un quadro elettrico previsto subito a valle del contatore servizi generali. Il quadro elettrico conterrà le apparecchiature per il sezionamento, la protezione, il comando ed il controllo dei circuiti comuni dell'intero complesso edilizio. I circuiti comuni riguarderanno i seguenti servizi:
alimentazione centralino TV;
alimentazione centralino impianto videocitofonico;
alimentazione luci scale e corridoi;
alimentazione prese di servizio;
alimentazione luce autorimessa e piano cantinato;
alimentazione F,M, e luce ascensori;
alimentazione quadro elettrico centrale idrica;
alimentazione quadro elettrico centrale termica;
alimentazione luci esterne.
16.3. ILLUMINAZIONE ESTERNA
Nelle aree esterne l’illuminazione è automaticamente inserita da un interruttore crepuscolare installato in luogo idoneo. Per l'alloggiamento delle linee di alimentazione elettrica, nei tratti esterni allo stabile, si utilizzeranno tubazioni rigide interrate complete di appositi pozzetti ispezionabili.
16.4. IMPIANTO DI CONVERSAZIONE E CHIAMATA
è installato un impianto video-citofonico per chiamata - conversazione-apriporta, tra il posto esterno e gli apparecchi interni nelle unità abitative. Il posto esterno è realizzato con scatole e placche a componibili adatte a contenere le pulsantiere e gli apparati elettronici. Ogni unità abitativa è dotata di un posto interno attestato su apposita presa e dotato di monitor video ed un apparecchio fonico a parete.
16.5. IMPIANTO TELEFONICO
All'esterno dell'edificio è posta in opera fino al confine di proprietà una tubazione in P.V.C. pesante per il contenimento dei cavi telefonici di collegamento alla rete telefonica pubblica. Le scatole per prese telefoniche sono disposte nei locali soggiorno ed in ogni camera da letto.
16.6. IMPIANTO CENTRALIZZATO DI ANTENNA TV DI TIPO SATELLITARE
Nell’edificio è installato un impianto centralizzato di antenna TV di tipo canalizzato con filtro preamplificato distinto per ogni canale che distribuirà tutti i segnali TV terrestri ricevibili nel luogo di installazione. L’impianto comprende anche un’antenna parabolica fissa per la ricezione dei segnali TV satellitari. Le prese di utenza per il segnale TV terrestre sono localizzate nei locali: soggiorno, cucina ed una per ogni camera da letto. Le prese di utenza per il segnale TV da satellite sono attestate in una unica presa per ogni unità abitativa e localizzate nel soggiorno.
16.7. IMPIANTO DI TERRA
Ai fini della protezione di terra verrà realizzata una maglia di dispersione interrata ed attestata con delle barre di equipotenzializzazione in ogni locale contatori e presso le centrali termica ed idrica. La protezione di terra verrà distribuita capillarmente ad ogni unità abitativa fino a collegare tutte le prese elettriche esistenti.
16.8. DISTRIBUZIONE PRINCIPALE
L'impianto inizierà subito a valle dei contatori di energia elettrica ubicati nell'apposito vano indicato dalla Direzione Lavori e localizzato alla base di ogni corpo scala, dove è installato un centralino stagno da parete per ciascuna unità abitativa contenente due interruttori, uno automatico magnetotermico differenziale per la protezione generale ed il sezionamento della linea di alimentazione al centralino dell’appartamento ed uno automatico magnetotermico con bobina di sgancio per l'alimentazione della cantina e dell’eventuale box. 16.9. CENTRALINO UNITA’-ABITATIVA
Le linee di alimentazione dei centralini degli appartamenti sono inserite in tubazioni separate ed alloggiate nel vano montanti in prossimità dei corpi scala per attestarsi nel centralino della corrispondente unità abitativa. II centralino per ogni appartamento di tipo medio è in resina autoestinguente da incasso con portella trasparente di colore fumè e conterrà:
n. 1 interruttore generale, di tipo automatico differenziale puro da 2x25A,
n. 1 interruttore generale luce, automatico magnetotermico bipolare da 2x10A,
n. 2 interruttori automatici magnetotermici bipolari di sezionamento e protezione per prese elettriche rispettivamente da 2X16A e 2x10A,
n. 1 interruttore automatico magnetotermico bipolare da 2x6A per il sezionamento e la protezione degli impianti di servizio (anti-intrusione e/o altro),
n. 1 trasformatore di sicurezza 16 VA, 220/240V.
16.10. DISTRIBUZIONE INTERNA
All'interno dell'unità abitativa, sono disposte scatole di derivazione in numero e posizione tale da permettere una distribuzione dell'impianto elettrico di tipo radiale, con tubazioni incassate nel pavimento o nelle pareti. Le prese a spina per l'allacciamento delle utenze fisse come lavatrice forno elettrico, ecc., sono singolarmente protette e sezionate con interruttori automatici, della stessa serie componibile prevista nell'unità abitativa. La chiamata dall'ingresso è realizzata con pulsanti fuori porta, mentre la chiamata dal bagno utilizzerà il pulsante a tirante con pomolo e cordone in materiale isolante. 16.11. APPARECCHIATURE ELETTRICHE NELL'UNITA' ABITATIVA
L’impianto elettrico è progettato dal tecnico abilitato secondo le norme vigenti UNI - CEI – UNEL, il quale rilascerà dichiarazione di conformità per ogni singola unità immobiliare. I frutti (presa e organi di comando) previsti in progetto sono del tipo B TICINO, o equivalenti, colore nero per tutti i piani e B TICINO serie TECNOo equivalenti per i piani cantinati. Le dotazioni elettriche all’interno degli alloggi sono le seguenti:ingressi:
-1 punto luce deviato
-suoneria campanello ingresso
-videocitofono
-quadro elettrico
soggiorno:
-1 punto luce commutato
-4 prese luce
-1 presa TV
-1 presa telefono
cucina:
-2 punto luce interrotti
-3 prese luce
-3 presa forzacamera:
-1 punto luce invertito
-3 prese luce
-1 presa TV
-1 presa telefonoCamera singola
-1 punto luce deviato
-2 prese luce
-1 presa TV
-1 presa telefonoLocale bagno
-1 punto luce a soffitto
-1 punto luce a parete
-1 presa luce
-1 presa di forza
-1 tirante con suoneria d’allarme in cucina
-1 ventilatore di estrazione temporizzato ( per i bagli senza finestre)
box (collegato all’alloggio)
n° 1 presa F.M.
n° 1 punto luce
cantina (collegato illuminazione balconi e logge
è previsto un punto luce interrotto, posizione a scelta della D.L. 17. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ANTINTRUSIONE
È prevista la predisposizione ( tubazioni vuote e scatole di derivazione ) per l’impianto antintrusione di tipo volumetrico nei locali principali e perimetrale proveniente dalla porta d’ingresso e da tutte le finestre e portefinestre- Tutte le condutture sono centralizzate in un punto unico per la successiva istallazione della relativa centralina d’allarme.
18. IMPIANTO ASCENSORE
Gli ascensori previsti di tipo elettrico SCHINDLER modello 3300 conforme alle normative per il superamento delle barriere architettoniche dimensioni interne cabina cm 95 x cm 130, porta cm 90 x cm 210, fermate n° 6, cabina con accessi regolari, livellamento automatico ai piani anche a porte aperte, discesa automatica d’emergenza, rivestimento interno a scelta della D.L.
19. IMPIANTO GAS PER CUCINE
è realizzato sulla base di specifico progetto in conformità alle vigenti norme UNI CIG.
20. IMPIANTO TRASMISSIONE DATI
In ogni unità abitativa verrà prevista l’installazione di un punto di attestazione di cavo/fibra ottica per trasmissione dati (ADSL, FASTWEB o similare). Vengono predisposte le scatole di attestazione e le tubazioni, non verrà installato alcun cavo o fibra ottica.
La Direzione Lavori si riserva la possibilità di modificare caratteristiche di opere e/o impianti o sostituire materiali o Ditte indicate pur garantendone pari livello qualitativo.